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Protezione dalle MST
I frequenti cambiamenti del partner e la vulnerabilità dell'epitelio del basso tratto genitale rendono le adolescenti particolarmente a rischio di malattie sessualmente trasmesse, per cui è utile suggerire di usare anche il profilattico, o altre misure preventive delle MST, assieme al CO.
Interferenza con la maturazione puberale
Il timore di bloccare l'asse ipotalamo-ipofisi-ovaio ancora immaturo sembra sovrastimata e, a seconda degli Autori, i CO non interferiscono se dati dopo 3 mesi o 3 anni dal menarca.
Inibizione della crescita scheletrica
Sembra che i CO a basse dosi non anticipino la saldatura delle cartilagini epifisarie, che avviene circa dopo 3-4 anni dal menarca.
Raggiungimento del picco di massa ossea
I CO mantengono la massa ossea nelle giovani, altrimenti in amenorrea, e sembra non interferiscano con il raggiungimento del picco, probabilmente anche usando i bassissimi dosaggi.
Tumori al seno:
Il rischio sembra in termini relativi maggiore per le adolescenti, ma irrisorio se valutato in numero assoluto di casi.
Sospensione ed utilizzo discontinuo:
La scarsa tolleranza agli eventuali, anche solo temuti, effetti collaterali e le esigenze contraccettive non continuative, legate alla cessazione delle relazioni, portano ad un uso più spesso discontinuo.
Dimenticanze ed uso inadeguato:
Le adolescenti tendono ad usare i CO in modo meno regolare che le donne più mature, per questo sono preferibili schemi semplificati.