Dott. Vincenzo Alvino

SPECIALISTA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA
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Ultimo aggiornamento il 09/02/2016 alle ore 13:41


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E Necessarioa Una Visita Ginecologica Per Iniziare Un Contraccettivo

L'unico autorizzato ad effettuare una consulenza medica ed esprimere un parere riguardo ad una vostra richiesta è il vostro medico, per cui tutte le informazioni presenti sul sito hanno carattere puramente informativo e non possono in alcun modo sostituire quello che è il suo parere.

Prima di iniziare un contraccettivo, l'esame obiettivo ginecologico è necessario?

In donne asintomatiche l'esame obiettivo delle mammelle e della pelvi potrebbero non essere indispensabili all'atto della prima prescrizione di CO, comunque la prescrizione potrebbe essere una buona occasione per fare una visita di controllo, anche se questa non permette di individuare le controindicazioni ai CO. E' consigliabile escludere l'ipertensione prima di iniziare a prescrivere un CO e l'unico esame che effettivamente il medico deve effettuare è il controllo della pressione arteriosa in quanto:

  • Nelle ipertese fumatrici che usano i CO il rischio di infarto miocardico è aumentato di 17 volte;

  • Nelle ipertese il rischio di ictus ischemico è aumentato di 4 volte, anche non fumando, e ancora più elevato per l'ictus emorragico.  

Questo semplice, economico, breve e innocuo atto medico non andrebbe omesso. 

L’Esame fisico e la raccolta della storia clinica, che deve essere ripetuta annualmente, costituiscono una buona pratica medica per ogni donna, anche per coloro che utilizzano contraccettivi orali. L'esame fisico potrebbe talora essere posticipato a dopo l'inizio della contraccezione orale, se questo è richiesto dalla donna o giudicato opportuno dal medico.  

Diverse autorevoli fonti ribadiscono questi concetti come ad esempio:

 

  • La US Agency for International Development 1994 dice che: L'esame pelvico non è necessario per un sicuro utilizzo degli estro-progestinici combinati orali per la contraccezione.

 

  • La Planned Parenthood Federation of America 1999 stabiliva che: L'esame pelvico può essere rimandato anche a 13 mesi dopo l'inizio della contraccezione ormonale.

 

  • La World Health Organization (WHO) nel 1994 stabiliva che: L'esame pelvico non è necessario per l'uso sicuro degli estro-progestinici combinati orali per contraccezione

 

  • La International Planned Parenthood Federation 1995 stabiliva che: Lo screening delle utenti comporta principalmente l'accurata raccolta della storia medica. L'esame fisico e i test di laboratorio non sono richiesti di routine, non dovrebbero essere effettuati se non indicato dall'anamnesi. L'esame fisico, compreso quello pelvico e mammario, può essere utile per certi gruppi di donne come pratica di cura per la salute riproduttiva, non è indispensabile per un uso sicuro della contraccezione orale.

 

  • L’American college of Obstetricians and Gynaecologists nel 1996 e nel 1999 stabiliva che: La prima visita per contraccezione orale può non includere l'esame pelvico, se la paziente richiede che sia posticipato. L'esame pelvico non è obbligatorio per la prima prescrizione di contraccettivi orali nelle adolescenti.

 

  • La Society of Obstetricians and Gynaecologists of Canada nel 1998 stabiliva che: L’esame pelvico non è obbligatorio per la prima prescrizione di contraccettivi orali e può essere posticipato alle visite di follow-up.

 

  • Il Royal College of Obstetricians and Gynaecologicsts nel 2000 stabiliva che: Nelle donne asintomatiche l'esame pelvico e senologico non sono necessari per la prima prescrizione di contraccettivi orali combinati.

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Sintomi menopausa - La visita ginecologica